.
Il nuovo Irmàna sceglie il monovitigno ed in particolare uno dei vitigni siciliani più amati: il Grillo. Prodotto con uve raccolte a mano a perfetta maturazione, questo vino esprime le migliori caratteristiche del vitigno: profumi fruttati e di macchia mediterranea che accompagnano un palato ampio, fresco e persistente.
Forze pulsionali profonde e l’ascoltare – il “dare adènzia” Siciliano – e l’insistenza sulla limpidezza, in un atto di intendere che è vita: Grillo e Insolia in un valore più grande della loro somma.
Quel che si dimentica è come se non fosse mai successo. Ogni cosa che esiste è reminiscenza, luce che svela e rivela. È l’idea primordiale. L’archetipo. Così come deve essere. Il Grillo del Cristo di Campobello.
Un vino ottenuto da un blend di Grillo, Catarratto e Moscato, allevate a 620 metri s.l.m.
Un vino da uve di Catarratto, allevate a 650 metri s.l.m.
Ricco di freschezza e di profumi intensi e delicati, tipici della varietà.
Estì, dal greco "Egli è", nasce da uve di Catarratto e da un'accurata vinificazione in bianco.